giovedì 29 marzo 2007

Leopard Screenshot

In un recente post su ThinkSecret sono apparsi diversi screenshot del nuovo MacOs X, la gui, ora con interfaccia simil-iTunes è ancora più raffinata.

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Widget di traduzione impazzita

Da qualche tempo la mia widget di traduzione su dashboard è impazzita: non risponde correttamente alla selezione delle lingue e sopratutto non traduce.

Per risolvere questo problema è bastato chiudere la widget ed eliminare il file /Users/_NOMEUTENTE_/Library/Preferences/widget-com.apple.widget.translation.plist e riavviare la widget.

Ciao Piero

Spazio (ai) colori

I colori. Che cosa sarebbe la nostra vita senza?

Provate a immaginare un tramonto in scala di grigi, o ancor peggio in bianco e nero: non sarebbe così bello, non vedremmo le sfumature nel cielo. Niente di niente. Solo un mondo grigio!

Ma cosa sono i colori? Nel passato molti pensavano che fossero una proprietà fisica di un materiale, come se ogni cosa avesse una 'vernice' che identificasse il colore di un materiale. Forse ci viene da sorridere a pensare ad una definizione simile, ma è quanto di più preciso ci fosse fino al secolo scorso. Molti pensavano che il colore fosse qualche cosa di paranormale, come dei fantasmi che saltano fuori da un prisma che scompone un raggio di luce (tanto che lo "spettro" dei colori è rimasto nella nostra terminologia).

C'è chi dice che Newton e Goethe fossero in disputa proprio sotto questo aspetto, il primo era convinto che il colore fosse una proprietà della materia, il secondo, con una visione più filosofica, che fosse qualcosa che era nella nostra testa. Ebbene ebbe più ragione Goethe di Newton, ma non completamente.
Ogni corpo emette radiazioni di diverso tipo nella banda EM (elettromagnetica). La banda del visibile è compresa tra una radiazione con ampiezza d'onda compresa tra i 400nm e 700nm. A seconda che la luce emessa abbia una frequenza tendente ai 400nm o ai 700nm si avrà una colorazione tenente al rosso o al blu.

Quindi il colore di un fascio di luce è dato dalla sua frequenza (o meglio dalla somma delle sue frequenze). Parlando invece di oggetti, il suo colore è determinato dalle frequenze assorbite o riflesse dalla sua materia. In realtà è il nostro cervello che da un valore percettivo di "colore" alla luce che entra nel nostro occhio. Quindi il colore è una somma di concetti metafisici (la percezione) e fisici (la frequenza).

Quindi ora sorge un problema: come è possibile rappresentare digitalmente qualche cosa che di per se non esiste? In questo caso la bionica ci viene in aiuto: possiamo imitare quanto già accade in natura, in particolare nell'occhio umano.

Quando un fascio di luce raggiunge la nostra retina, viene scomposto nelle tre componenti principali del colore: il Rosso, il Verde e il Blu. Infatti esistono dei "sensori" chiamati coni che sono "tarati" ognuno per attivarsi a determinate frequenze di luce. Imitando a questo sistema si è arrivati alla rappresentazione RGB (Red, Green, Blue) del colore. Scomponendo nei tre colori primari della sintesi additiva (Rosso, Verde e Blu) è possibile ricavare qualunque colore visibile.

Ovviamente i nostri monitor sono limitati ma sono in grado di rappresentare molto bene una vasta gamma di frequenze: utilizzando 24bit per rappresentare un pixel, scomposto in RGB, è possibile rappresentare (2^8)^3 = 16 777 216 colori.
Possono sembrare tantissimi colori, ma il fatto che si tenti di discretizzare una misura continua, implica sempre un errore dovuto all'approssimazione.

Esistono altri sistemi di rappresentazione dello spazio colore: CMY(K) e HSL

Il sistema CMY si basa sui colori primari nella sintesi sottrattiva, ovvero il Ciano, il Magenta e il Giallo, mentre il sistema HSL non sulla descrizione del tristimolo (le tre frequenze che stimolano i colori), ma su una descrizione di Tonalità (H, Hue), di saturazione (pienezza, Saturation), e Luminosità

sabato 17 marzo 2007

I walk the line

I keep a close watch on this heart of mine
I keep my eyes wide open all the time
I keep the ends out for the tie that binds
Because you're mine, I walk the line

I find it very, very easy to be true
I find myself alone when each day is through
Yes, I'll admit that I'm a fool for you
Because you're mine, I walk the line

As sure as night is dark and day is light
I keep you on my mind both day and night
And happiness I've known proves that it's right
Because you're mine, I walk the line

You've got a way to keep me on your side
You give me cause for love that I can't hide
For you I know I'd even try to turn the tide
Because you're mine, I walk the line

I keep a close watch on this heart of mine
I keep my eyes wide open all the time
I keep the ends out for the tie that binds
Because you're mine, I walk the line

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Thanks for all... Johnny!
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Per chi non conoscesse Johnny Cash questa è una delle sue canzoni più famose, sarà perchè ha dato il nome al suo film biografico (da vedere assolutamente!), sarà perchè è proprio una bella canzone.
Ascoltare Johnny Cash vuol dire ascoltare la musica americana pura, molto più pura del suo contemporaneo Elvis. Johnny da risalto alle storie della gente, ai sentimenti e alla vita di tutti i giorni: perchè "Love is a burning thing" ("L'amore brucia l'anima"... che è il titolo del film in italiano)
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Bellissimo anche il sito dedicato al film: www.walkthelinedvd.com
Ciao Piero

mercoledì 14 marzo 2007

Ripristino Grub tramite live-disto

Spesso succede che per qualche motivo strano (per esempio la re-installazione di windows in un sistema dual-boot) Grub (ovvero il boot loader utilizzato da llnux) venga sovrascritto da altro (il boot loader di windows).

Ripristinare grub è veramente molto semplice: mi occorre una qualunque distribuzione live o un linux boot disk.

Procederò come segue:

1) Avvio una distribuzione live

2) Entro in una shell con i privilegi di root (nel caso di x/k/ubuntu devo usare 'sudo -s' )

3) creo un mount-point per la mia partizione di boot di linux con 'mkdir /media/linuxdistro'

4) monto la partizione di linux da ripristinare nel mount-point appena creato con 'mount -t ext3 /dev/sda1 /media/linuxdistro' sostituendo 'ext3' con il vostro filesystem e 'sda1' con il device della vostra partizione (ad esempio 'hda2' se è la seconda partizione di un disco ide posizionato come master sul primo canale ide)

I passi successivi consistono nel creare un ambiente funzionante utilizzando la vostra partizione di linux.

5) Monto il file system proc all'interno della partizione di linux con 'mount -t proc none /media/linuxdistro/proc'

6) Monto il file system dei device all'interno della partizione di linux con 'mount -o bind /dev /media/linuxdistro/dev'

7) Ora posso 'isolare' ed entrare nell'ambiente preparato con 'chroot /media/linuxdistro /bin/bash'

Ora posso utilizzare linux esattamente come se avessi avviato la macchina con la distribuzione installata sul mio pc, quindi posso re-installare grub

8) in ubuntu 'update-grub' in altre distro è 'grub-update' oppure è necessario entrare in grub (digitando 'grub' da shell ed eseguire l'installazione a mano)
9) riavvio la macchina con 'shutdown -r now' e avvio linux tramite grub

Spero di esservi stato utile

Ciao Piero

lunedì 5 marzo 2007

Mighty mouse BT (wireless) su linux

Far funzionare il Mighty Mouse bluetooth su linux è semplicissimo:
da linea di comando

hidd --connect xx:xx:xx:xx:xx:xx

con xx:xx:xx:xx:xx:xx uguale al mac address del vostro mouse

Ciao Piero

Artista di famiglia

Monumento alla fraternità dei popoliIl 31 marzo si inaugurerà la mostra dedicata a mio Zio Adriano Bozzolo, scultore famoso in Italia e in Europa, soprattutto in Svizzera, dove le sue opere sono molto apprezzate.

La mostra si terrà al museo del castello di Masnago a Varese, dal 31 marzo al 27 maggio.

Per informazioni

Comune di Varese - Castello di Masnago

Adriano Bozzolo (Sito internet)

Caro zio, avessi un minimo della tua creatività!

Ciao Piero