giovedì 30 novembre 2006

Misteriosi file

Un conoscente: Piero cosa devo fare con un file LeggiMi?

Io: Usa la fantasia...

Ciao Piero

mercoledì 22 novembre 2006

Happy birthday, internet!

Era il 1969 e da allora sono cambiate tante cose, oggi, trentotto anni fa nacque ARPAnet, la madre delle reti.

Il primo nodo di Arpanet venne effettuato tramite due IMP (Interface message processor), ovvero quelli che oggi chiameremo commutatori di pacchetto, tra la University Of California - Los Angeles (UCLA) e il Stanford Research Institute (SRI). Poco dopo si aggunsero altri due nodi, uno presso l'University of Utah e uno presso i laboratori di Santa Barbara (sempre dell'UCLA).

Kleinrock, citato nel libro di Kurose "Computer Networking: a top-down approch", parlando del primo collegamento di accesso remoto tra due sistemi (UCLA - SRI), si ricorda il crash derivato dal tentativo di connessione.

Tre anni più tardi, nel 1972, i nodi di ARPAnet erano già 15, e non appartenevano a una rete militare, come si erroneamente si insegna, era una rete mista, seppur sponsorizzata dal dipartimento della difesa americano. In quell'anno venne pubblicato anche il primo protocollo noto come Network-control protocol (NCP), il glorioso RCF001.
Vennero piano piano create nuove reti sul modello ARPAnet e successivamente venne avviato un programma di ricerca per l'interconnsessione tra reti (reti di reti). Questo lavoro, svolto da Cerf e Kahn venne chiamato internetting.
Vennero creati il TCP, suddiviso in seguito in due protocolli (TCP/IP), UDP e molti altri ne seguirono. Nacue Internet come la conosciamo noi oggi.
Nel 1983 ARPA chiuse i battenti, la parte militare di internet venne resa privata (MILNET, tuttora esistente), e nel 1990 ARPAnet cessò di esistere, ma Internet era ormai consolidato, seppur molto diverso da Oggi.

Gran parte delle tecnologie legate alla rete vennero sviluppate per fare ricerca e condividere informazioni, purtoppo molti se ne sono dimenticati. Su internet si trova spazzatura, sia a livello morale che a livello di informazione.

Chiunque di noi usi internet deve imparare a discernere cosa è bene, giusto, nella fattispecie corretto, da ciò che è errato e sporco. Da una parte quindi esiste la necessità di applicare delle restrizioni, ma dall'altra, per mancanza di equilibrio di certe persone, queste restrizioni potrebbero risultare troppo strette (vedi Cina) per alcuni.

Internet si è dimostrato maturo e saggio quando ha raggiunto la maggiore erà, ma ora che ha due volte 18 anni dovrebbe comportarsi da persona adulta, rafforzare (non tornare) e far capire lo scopo per cui è nato. Questo è l'incarico di coloro che lavorano con Internet, dare maggior credibilità al web.

Ciao Piero

lunedì 13 novembre 2006

Browser War? Che vinca il migliore

Cosa fa di un web browser il migliore presente sulla rete? Tante cose.

Prima di tutto un buon browser deve attenersi alla maggior parte degli standard W3C. Oggigiorno il web browser con la maggior compatibilità con HTML 4.01 (standard del 1999) è firefox il quale implementa il 92% delle specifiche, contro l'80% di Internet Explorer 6, l'81% di IE7 e l'86% di Opera9.

Lo stato di XHTML? Per la versione 1.0 (del 2000, con modifiche nel 2002) IE6 e IE7 supportano il 24% delle specifiche, mentre Firefox ne implementa il 100% già dalla versione 1.5, e opera9 ne implementa il 99%.

La versione XHTML 1.1 del 2002 non è in alcun modo implementata in nessuna versione di IE, mentre in FF è presente per il 63%.

Le percentuali scendono a sfavore di IE per tanti altri standards, come CSS, DOM.

Il problema persiste veramente, anche se meno di un tempo. L'assurdità è che nessuno dei maggiori browser passa il test Acid2 (che contrariamente viene passato da Opera9, Konqueror (e brower basati su di esso come safari, Omniweb ecc).

Per la fonte di questi dati e approfondimenti:
Webdevout.net

Ciao Piero

venerdì 10 novembre 2006

Invest. 5 minutes at a time

Quando ti manca tempo rallenta e andrai più veloce. Questo paradosso è il sunto di questo articolo apparso sul blog di Pascal Van Cauwenberghe, un famoso agilista, relatore all'Essap.

Articolo:

Thinking for a Change » Blog Archive » Invest. 5 minutes at a time

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Piero

PI Forum: il forum più inutile

Mi spegate perchè non lo chiudono?

E' interessante solo per vedere quanta gente incapace c'è in giro.

Windows Vista è nato, nessun aborto?

Nota: Userò termini come Linux, Posix e Unix quasi intercambiabilmente. (Spiegazione semplicistica: Posix è lo standard sul quale appoggia Unix, Linux è un'altra implementazione di questo standard, così come OpenBsd e FreeBsd)

Il nuovo sistema operativo di Mamma Microsoft è stato rilasciato in versione retail, e questo probabilmente lo saprete già.

Ho sorriso davanti alla pagina dedicata a Vista su wikipedia dove ne venivano mostrate le "nuove e avanzate" catatteristiche. Ho sorriso perchè queste features sono disponibili da tempo su sistemi operativi alterntivi, Linux in primis.

Tra le tante: Restart Manager (consente di diminuire i restart del pc dopo l'installazione di programmi o di aggiornamenti di sistema). Chi di voi usa un qualunque sistema Posix (come Linux, FreeBsd, OpenBsd ma anche MacOsX) molto probabilmente non avrà mai riavviato il proprio pc dopo un'installazione o upgrade (e questo magicamente succede dagli anni 70). La cosa belle è che grazie alle chiamate kexec è possibile rimpiazzare la copia esistente del kernel (di fatto riavviando il Sistema Operativo) senza riavviare la macchina... e questo windows ovviamente non se lo sogna.

Altra novità: Windows Boot Manager -> un nuovo bootloader... grazie tante abbiamo Grub, che insieme a memtest esegue i test approfonditi sulla ram (come farà vista... grub c'è già da 7/8 anni).

Documenti XPS - XPS -> Un formato simile al pdf o al postscript... wow in unix c'è da vent'anni.

Questa fa ridere, è una nuova features del file system: Link simbolici. (esistono anch'essi da una ventina d'anni su unix)

Fantastico ora l'interfaccia grafica gira in modalità utente e non kernel... il che significa che sarà più stabile. (in unix ci gira da sempre)

Transactional NTFS -> File System transazionale... diminuisce la perdita dei dati. Ext3, ReiserFs, XFS, JFS, sono tutti file system che esistono da molto tempo e che implementano la transazionalità dei dati si dalle prime versioni.

Microsoft PowerShell -> Questa fa veramente ridere... l'avete mai provata la bash?

UAC (User Account Control) -> Permette la gestione degli utenti, magicamente è possibile passare da un utente normale ad uno amministratore... Sotto unix c'è già da tantissimo tempo... si imparitsce il comando su (anche nelle varie modalità grafiche) oppure "suDo". Poi esiste PAM che gestisce il tutto.

"DEP" (Data Execution Prevention) -> Tralasciando il fatto che se un file non ha i permessi di esecuzione non c'è verso che venga eseguito (piccolo vantaggio: è molto difficile implemetare virus), questa è una piccola features Hardware, non software! DEP viene fornito dai processori (moderni).

Perchè spendere tanti soldoni per un sistema sorpassato? Se preferite un sistema proprietario esiste MacOs X (già avanzato più di vista al momento del rilascio 5 anni fa)

Questo è il momento di passare a Linux!

L'unico motivo percui proverò in Demo windows Vista? I suoni di sistema sono stati registrati da Robert Fripp, chitarrista dei King Crimson.
Ciao Piero

giovedì 9 novembre 2006

Assurdità italiane

Come da titolo:
PI: Router ADSL? Solo un tecnico può installarlo

Devo chiamare Wind per ri - installarmi la mia rete di casa? Mica che abbia scambiato il jack del telefono con quello della porta ethernet...  :-)

domenica 5 novembre 2006

Peter Hammil a Milano

hammilUno del più grandi compositori degli anni 70 è in concerto a Milano il 26 novembre.

Peter Hammil è stato il fondatore dei Van der Graaf Generator, che insieme ai King Crimson di Robert Fripp, produssero i dischi più importanti del panorama prog di quegli anni. Ha ispirato molti artisti tra cui i nostrani PFM, Banco del Mutuo Soccorso, Le Orme e Museo Rosenbach.
Nei sui dischi, che per certi versi sono psichedelici, vengono miscelati diversi generi tra cui Jazz e Rock.

Per chi vuole vedere un artista che ha fatto veramente la storia della musica l'appuntamento è al Teatro delle Erbe a Milano.

Spero di esserci...

Ciao Piero