giovedì 22 febbraio 2007

MacBook Pro - dopo due mesi

E' vero forse i computer Apple costano un po di più dei PC, ma si vive su un altro pianeta.
Nessun crash dovuto all'hardware o software (tranne un kernel panic... guarda caso, non per girare il coltello nella ferita, quando ho avviato windows emulato sotto parallels).
Il portatile è silenziosissimo, mi sono accorto dell'esistenza delle ventole (invisibili perchè poste dietro l'intercapedine tra le cerniere del monitor e la base) solo dopo un mese di lavoro!
Tutto leggerissimo in confronto al mio vecchio HP Pavilion zv5330ea, che se messi a paragone chiusi, il MacBookPro risulta spesso e pesante quasi un terzo.
Ottima la durata della batteria: due ore e mezza di lavoro, oppure più di tre ore a "riposo".
Tanto software a disposizione, e una facilità di utilizzo mai vista su un pc.
Il grosso vantaggio è che si ha a disposizione un sistema UNIX-like, quindi è possibile utilizzare la maggior parte dei software scritti per linux o simili.

Il prezzo maggiore è più che giustificato dalla semplicità, dalla qualità dei materiali, dal fatto che ogni piccola cosa è studiata (prendete ad esempio solo l'alimentatore, che oltre che essere bello da vedere è pure funzionale con l'attacco magnetico per evitare rotture di cavi o cadute di pc, cavo con spina intercambiabile e prolunga già nella confezione), e in ultimo dal fatto che se avete un pc chiamerete diverse volte un tecnico a farvelo sistemare... e i dindi partono, mentre con un mac.... bhe dite addio ai tecnici dei pc! (tnx to Max per l'idea)


Ciao Piero

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